L'episodio di Punta Penisola, dove da anni si ripetono violazioni di vario genere, è solo l'ultimo di una serie di interventi distruttivi per boschi e macchie elbane all'interno dell'area protetta dal Parco Nazionale. Tempo fa fu segnalato il devastante taglio del bosco in zona Bosco di San Martino - Buca di Bomba: ettari di macchia rigogliosa  quasi totalmente rapata, lasciando il terreno scoperto e vulnerabile all'erosione.

Gli ambientalisti: Il Comune di Portoferraio ha sottovalutato per troppo tempo le denunce ed il blitz di Goletta Verde, ignorando di fatto i vincoli del Parco Nazionale.

Blitz ambientalista a a Punta Penisola. Giù le Mani dalla Costa: basta cementificazione, restituiamo i sentieri alla collettività

Legambiente Arcipelago Toscano ha inviato al Sindaco  del Comune di Portoferraio e al  Commissario Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano la seguente segnalazione su costruzioni, movimenti terra e interventi su vegetazione e suolo a Punta Penisola. A supporto delle argomentazioni gli ambientalisti inviano un'ampia docomentazione fotografica, un link di un video postato su youtube da Viverelambiente e le  "Norme tecniche di attuazione del Piano del Parco Art.18.- Le zone B, di riserva generale orientata"

Escavatore nel bosco, allargamento dei sentieri, movimenti terra, recupero ruderi: chi e cosa ha autorizzato? 

SENTIERO n. 50 DI PUNTA PENISOLA (DI NUOVO) CHIUSO - MOTOCICLISTI A PIETRAMURATA -RUGGINE E TOPO MORTO CAPOLIVERESE TRA I GIOCHI DEI BAMBINI  - LA DISTRUZIONE DEL PAESAGGIO A CAPOLIVERI