Appuntamento annuale alla Telemaco Signorini per il Poeta dell'arte, all'anagrafe iscritto come Flavio Orsi, che espone fino al 16 agosto con orario 10.00/12.30 -17.30/24.00. E questa volta offre 60 sue tele ed altrettante ne ha nel suo studio, a dimostrazione della sua prolificità. Il post macchiaiolo prosegue quindi nella sua ricerca di dar voce e luce ad ogni angolo elbano, immortalandolo con sentimento e delicati tocchi di colore che emozionano, come nel caso di alcuni notturni. Partito come pittore autodidatta che si è accostato all’arte negli anni Settanta con la sua prima esposizione fu nel 1977, nell'atrio del palazzo comunale di Portoferraio. Orsi dipinge con i colori a olio, su tela o su tavola, stesi con l’aiuto di pennello o spatola. Di particolare originalità e valore alcuni quadri realizzati su tavole in legno, antiche chiusure di finestre, che hanno un effetto notevole.
Per apprezzare appieno il lavoro di Flavio Orsi bisogna sottolineare l’importanza del suo continuo approfondire la vena creativa, con prove e controprove di soggetti, in laboratorio, che poi maturano nel tempo e diventano vere e proprie tele pronte per il vasto pubblico. "Proseguirà il mio percorso - fa notare Orsi - dal 17.8, con inaugurazione alle 19, da Il Libraio con esposizione delle mie opere fino al 30; e dal 24 sarò anche alla sala della Gran Guardia, per questa estate densa di impegni artistici".