L'acquisto del bellissimo libro fotografico sul Nepal, reportage del terribile terremoto dell' aprile scorso, presentato ieri a Portoferraio, servirà a garantire l'accesso all' istruzione media-superiore di venti bambini/e dei villaggi distrutti dal sisma. E' questo il modo, per la medico-alpinista milanese Annalisa Fioretti, di continuare l' opera di pronto soccorso prodigata nella primavera, dopo essere scampata al Richter 7,8 nel campo base dell' Everest, e proseguita in Nepal nel mese di ottobre, fino a tre giorni fa. La breve vacanza all'isola d' Elba è stata anch'essa sfruttata per aggiungere un altro tassello al progetto. Al cronista non resta altro che sottolineare la limpida umanità e la grande determinazione della giovane dottoressa e del compagno di scalate Gianpietro Todesco, impegnati a breve e per due anni nel progetto alpinistico “Torvagando”, vale a dire le salite sulle torri di roccia esteticamente più rilevanti in Italia e in Europa, con gran finale sui 6mila metro di Trango, in Pakistan. Superfluo ricordare come l' attenzione che certamente accoglierà questa impresa a tappe, servirà a tener desta l' attenzione sull' amato Nepal.

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CR