Tanto tempo fa in un villaggio lontano viveva la famiglia Inchiostro. La famiglia era composta da nove persone, Mamma, Papà e sette figli, dei quali tre erano ragazze e quattro ragazzi, tutti loro avevano un unico sogno. Gli Inchiostro volevano a tutti i costi diventare ricchi e famosi. Per raggiungere tale obiettivo l'intera famiglia si mise in moto, cercando di farsi venire in mente idee valide, ma purtroppo non ne trovarono molte. Decisero così di separarsi, perché forse divisi avrebbero avuto maggiori probabilità di trovare un qualcosa, o di inventare un oggetto che finalmente li rendesse ricchi. Fu così che i genitori andarono nelle città, mentre i figli si diviserò fra spiagge e boschi. Una delle figlie, che si chiamava Angelica, fu spinta dal suo girovagare in prossimità di una spiaggia. Lì sott'acqua vide un animale strano, quello stesso animale che oggi viene chiamato calamaro. La ragazza, molto affamata, pensò che lo strano animale potesse essere un ottimo spuntino. A tal fine colpì il calamaro, che però ricambiò il favore spruzzandole addosso uno strano e denso liquido nero che sporcò le mani di Angelica. Uscita dall'acqua si pulì le mani con la stoffa del suo vestito e notò immediatamente come questa ne fosse rimasta macchiata. D'istinto provò a scrivere una parola con quel liquido e si accorse subito con stupore che la parola rimaneva impressa nel pezzo di stoffa. Immediatamente chiamò tutti i familiari a rapporto e fece vedere loro il liquido che aveva scoperto. Tutti i componenti della famiglia rimasero stupefatti perché intuirono immediatamente le enormi potenzialità commerciali di quello strano liquido nero. Il giorno dopo si svegliarono di buon ora per mostrare a tutti gli abitanti della città il liquido scoperto da Angelica. Anche il resto della città capì immediatamente che quel liquido si poteva rivelare molto utile, perciò tutti assieme decisero di commercializzarlo. E fu così che la famiglia Inchiostro, non solo divenne molto ricca, ma ancora oggi è sulla bocca di tutti, perché quel liquido scuro grazie al quale noi scriviamo ha reso famoso in tutto il mondo il loro nome.
Zaccaria Ghaya