Lo Scoglio è in edicola, in barba alle restrizioni imposte dalla pandemia che hanno obbligato agli arresti domiciliari i “diversamente giovani” della redazione, costringendoli ad ingaggiare epiche battaglie con i tasti dello smartphone. E' stata un'impresa tutt'altro che facile, ma l’edizione pasquale della rivista è andata in stampa con perfetta puntualità.
Si tratta di 54 pagine fitte fitte che offrono, a chi è rintanato nella propria casa, un viaggio nel tempo e nello spazio attraverso la narrazione di spaccati inediti di cultura e civiltà dell’arcipelago toscano. Hanno collaborato a questo numero: Marcello Mellini, Marisa Sardi, Gloria Peria, Giorgio Giusti, Beppe Tanelli, Capitan Dritto di Prua, Angela Mancuso, Giancarlo Molinari, Paolo Ferruzzi, Maria Gisella Catuogno, Isabella Zolfino, Fabrizio Grazioso, Antonello Marchese, Lucia Paoli e Maristella Giulianetti.
Alle firme storiche si affiancano dunque alcune new entry declinate al femminile, ricercatrici con la passione per la storia della nostra isola che si hanno esplorato gli archivi ed hanno raccolto testimonianze di un passato ricchissimo di eventi ancora da scoprire.
Purtroppo gli abbonati dovranno attendere un po' di tempo per leggere la rivista. Le Poste hanno infatti comunicato che, a causa della pandemia, effettueranno le consegne con forte ritardo.
E’ un vero peccato perché, sia in Italia che in continenti lontani, tanti Isolani, figli e nipoti di emigrati, aspettano “Lo Scoglio” per riscoprire le loro origini. Sentite cosa ci ha scritto una lettrice argentina, “sfogliandolo, mi sembra di respirare l’aria dell’Elba”.