Una nostra gentile amica marinese usa spesso porre, a mo’ di sigillo di una sua decisa affermazione, l’allocuzione finale: “… e ‘n culo ai totani!”, sapida frase dalle incerte origini che nel comune linguaggio degli italiani potrebbe essere tradotta con un “… e chi si è visto si è visto” che, ne converrete cari lettori, suona molto più scialbamente.
Orbene, guardando alle cronache amministrativo-politiche di questi ultimi mesi ci è venuto da pensare che il motto non sfigurerebbe sia sotto la targa del PD Piombino Val di Cornia e (subordinatamente) Elba, sia sotto quella della Eccellentissima e Venerabilissima Autorità Portuale di Piombino e (subordinatamente) Elba.
Vediamo quindi di vedere l’effetto che fa giustapporlo a notizie e facili previsioni riguardanti gli optimi soggetti di cui sopra, che in buona parte avevamo peraltro già enunciate:
a) Come volevasi dimostrare l’incarico scaduto all’ex-sindaco di Piombino Guerrieri (PD) come Presidente dell’APPsE è stato prorogato di sei mesi con la formula del commissariamento (E ‘N CULO AI TOTANI!);
b) Del tutto casualmente i sindaci (PD) di Piombino e Portoferraio saranno all’epoca a poche settimane dalle scadenze dei loro mandati e quindi disponibili per assumere eventuali incarichi presso l’Autorità Portuale; Peria si dice disintererrato, Anselmi viene dato già per presidente dell’APPsE (E ‘N CULO AI TOTANI!);
c) Si dice che ci siano fortissime probabilità che Der Kommisar Guerrieri, reduce dal gravoso e soprattutto irrisoriamente pagato incarico, succeda a Montomoli (ariPD ex APPsE) alla Presidenza della sovvenzionata Toremar, anche se un passaggio simile parrebbe inconcepibile anche in un paese confinante con la Repubblica Kazaka (E ‘N CULO AI TOTANI!);
Ma, pensando a come siamo ridotti circa la ragion d’essere dell’APPsE, vale a dire al meraviglioso livello qualitativo e tariffario del trasporto marittimo di cui godiamo fino all’orgasmo noi selvaggi elbanesi (piddini inclusi), siamo proprio sicuri che siano i cefalopodi ad essere sodomizzati?