“Gestione delle patologie polmonari fra ospedale e territorio, la realtà dell’Elba“ è un convegno organizzato a Portoferraio, nella sala Pier Luigi Nervi alla Gattaia, il 5 ottobre.
Responsabile scientifico il dottor Riccardo Cecchetti, direttore dell’unità operativa di medicina interna dell’ospedale elbano.
“Le malattie ostruttive polmonari, l’asma e la bronco pneumopatia cronica ostruttiva (bpco), sono condizioni croniche invalidanti diffuse nella popolazione – spiega l’organizzatore - Si associano ad alti costi per la società in termini di passaggi in pronto soccorso e ricoveri ospedalieri. Il medico di medicina generale riveste un ruolo fondamentale nella diagnosi di queste patologie e nell’individuazione delle loro fasi di riacutizzazione. La fisiopatologia respiratoria rappresenta un fondamento importate nella diagnosi e nel follow up di entrambe le patologie”.
In questo evento saranno esposti il decorso naturale della malattia, il ruolo delle riacutizzazioni e i benefici potenziali dei diversi devices per l’erogazione dei farmaci bronco attivi, con le relative ricadute sull’aderenza del paziente.
“Obiettivo finale – aggiunge - è quindi un confronto tra i medici di medicina generale e gli specialisti, per verificare l’attuale stato dell’arte e quindi l’esistenza di condizioni per la costruzione di un percorso diagnostico terapeutico assistenziale sulle bpco all’Elba”.
Il corso viene aperto da una lettura del dottor Cecchetti sull’interstiziopatia polmonare nelle malattie reumatiche, moderata dal dottor Anelli. Il corso si articola in due sessioni e una tavola rotonda alle quali parteciperanno Cecchetti, Graziano, Querci, Sardo, Donigaglia e Mattera che discuteranno sulle patologie e le relative novità terapeutiche.
La tavola rotonda ha lo scopo di valutare se esistono le condizioni per costruire un percorso terapeutico assistenziale per le broncopneumopatie croniche all’Elba.
Sempre il dottor Riccardo Cecchetti il giorno 4 settembre è a Rio Torto, all’Hotel Borgo degli Olmi in quanto responsabile scientifico di un altro convegno sul tema “Fibrillazione Atriale (Fa) e rischio trombo embolico , diagnosi e trattamento”. Il convegno si propone di far confrontare le varie specialità mediche per arrivare ad un modello di percorso integrato ospedale-territorio dei pazienti con fibrillazione atriale.