Un turista di 53 anni si è infortunato nel pomeriggio di lunedì 2 Luglio dopo essersi tuffato nel mare di Colle Palombaia.  Sembra che l'uomo stesse uscendo dall'acqua quando, sbilanciato da un'ondata e tradito dalle grosse pietre del fondale sul quale aveva appoggiato i piedi, si è procurato un forte trauma (probabilmente una frattura) alla caviglia.

Ieri mattina, 2 luglio, presso la saletta ASL6 di Portoferraio i Comitati Elbani Riuniti Pro-Sanità hanno incontrato la Conferenza dei Sindaci. All'ordine del giorno era stata inserita la richiesta di chiarimenti in merito alla percezione che stia continuando il progressivo smantellamento dell’ospedale e alle notizie allarmanti su nuove riorganizzazioni che sembrano prevedere due uniche unità gestionali dell’ospedale dove confluiranno le attuali sezioni o unità operative.I comitati chiedono ai sindaci di attuare la verifica effettiva dell’avvenuto ripristino di alcune situazioni come da accordi intercorsi tra sindaci e regione il 28 ottobre 2011.

Nella mattina della giornata odierna un sub in immersione turistico ricreativa nelle acque antistanti la spiaggia di Margidore ha avuto un malore ed è stato necessario il ricovero in ospedale. La segnalazione, tramite il numero di emergenza in mare 1530, è pervenuta alla Centrale Operativa della Capitaneria di Porto di Portoferraio intorno alle 10.45, riferendo che un subacqueo, che si trovava in immersione presso lo scoglio della Corbella, sul versante sud dell’Isola d’Elba, assieme ad altri sub durante un’escursione curata da un diving locale, si era sentito male in immersione e che necessitava di immediata assistenza medica. Aggiornamento mercoledì 4 Luglio  

E' apparsa una recinzione di paletti di legno e cordame guarnita con due cartelli con scritto “proprietà privata”.

E' possibile che qualcuno abbia ceduto o rilasciato una concessione  che priva il paese di un bene pubblico, di una spiaggia tanto cara ai marinesi, per l'ennesimo favore, per concede un assurdo privilegio ai soliti noti,  a lor Signori? Intanto la Sinistra Marinese annuncia che sta sin d'ora organizzando una "spiaggiata di protesta" sulla spiaggia del Bagno. L'adesione di Elbareport  

Una riunione in Capitaneria per esaminare il fenomeno delle presunte “onde anomale” attribuibili alla Corsica Express Seconda.

Dopo che sulla piccola spiaggia del Bagno, a Marciana Marina (Isola d’Elba, è apparso un recito di pali di legno e cordame che ne occupa quasi la metà, sta montando una forte protesta e cittadini, l’opposizione consiliare, Sel, il Pd  e Legambiente stanno organizzando una “spiaggiata”  per le ore 17,00 di domenica 8 luglio (alla quale aderiscono anche greenreport.it ed ElbaReport) per  dire che «La spiaggia del Bagno è dei martinesi, è di tutti. Per dire che è un bene comune. Intanto una parziale marcia indietro dei recintatori che arretrano i paletti.

Grazie al coordinamento dei servizi dell'ASL un quarantenne residente all'Elba salvato da una grave patologia  

I piccoli lavori complementari -afferma un comunicato dell'ASL -  che sono stati ritenuti indispensabili sulla elisuperficie per migliorare le condizioni di sicurezza in fase di decollo ed atterraggio saranno ultimati entro il mese in corso.

Un incendio boschivo si è sviluppato nel pomeriggio di giovedì 5 Luglio nei pressi della località di Capo d'Arco, nel versante orientale dell'Isola d'Elba. L'allarme è scattato alle ore 17.30. Circa un ettaro di bosco e pineta andato in fumo. Decisivo l'intervento dell'elicottero dell'antincendio

Una riflessione: la Toremar non è più quella che abbiamo conosciuto, cambiarle nome sarebbe stato più dignitoso e onesto.  Vedi anche risposta del Presidente della Toremar Stelio Montomoli  tra i commenti all'articolo.  

La Capitaneria chiarisce su alcuni aspetti della vicenda e non si pronuncia su altri perché non di competenza

Legambiente: «Prendiamo atto che la capitaneria conferma che il sentiero di accesso alla spiaggia del Bagno è campionato e che quindi, essendo l’unico accesso, in base alla sentenza della Suprema corte di Cassazione del 16 febbraio 2001, non può essere vietato da nessuno l’accesso alla spiaggia del Bagno. Prendiamo atto che la “proprietaria” di quel pezzo di spiaggia del Bagno si era indebitamente spinta ben oltre quanto consentito. Prendiamo atto che quella recinzione non doveva essere autorizzata dalla Capitaneria di Porto ma, dato che è stata fatta arretrare dai vigili urbani, ci chiediamo chi avrebbe comunque dovuto autorizzarla, visto che interferisce con la porzione dichiaratamente pubblica con la spiaggia del Bagno e la sua libera fruizione. Prendiamo anche atto che il Comune di Marciana Marina continua nel suo pilatesco atteggiamento, invece di procedere ad un esproprio per pubblica utilità di una porzione di spiaggia che è stata indebitamente privatizzata con il preciso intento, come confermato dalla “proprietaria” sulla stampa di tener lontani i troppo rumorosi e plebei cittadini marinesi e i loro vocianti bimbi".  E intanto "il creativo" Mario Papi prepara la regia della gioiosa spiaggiata di domenica 8 Agosto

 Dalle risposte forniteci dalla Capitaneria desumiamo che l'apposizione della recinzione non era legittima

L’estate entra nel vivo e i Carabinieri della Compagnia di Portoferraio, con la crescita dei flussi di traffico veicolare, aumentano, su tutto il territorio, di giorno e soprattutto di notte, i controlli sulla circolazione finalizzati, tra l’altro, alla prevenzione e al contrasto del fenomeno dell’abuso di alcool e dell’uso di droghe di chi si mette alla guida. Cinque i casi (quattro i protagonisti italiani, uno olandese), negli ultimi giorni tra Procchio, Capoliveri e Portoferraio, di cui due -riguardanti portoferraiesi, di cui uno ultra 40enne- più preoccupanti perché hanno visto l’associazione micidiale alcool - cannabinoidi (hashish o marijuana).

Il Comune marinese vuole affidare una concessione demaniale proprio sulla spiaggia oggetto della contestazione