Ancora un soccorso effettuato con rapidità salva una vita, quella di un Sub che si trovava a largo di Porto Azzurro
Stamani la spiaggia della Feniccia - scrive M.Letizia Vai - aveva un aspetto diverso dal solito. Infatti era stata spianata dalla ruspa ed una fila abbondante di ombrelloni era spuntata dal nulla, riducendo abbondantemente lo spazio a disposizione dei bagnanti ed anche il passaggio vicino al bagnasciuga.
Una copiosa perdita di acqua della condotta pubblica verificatasi a Portoferraio in Via Carducci nel pomeriggio di giovedì 3 Agosto ha spento le luci. L'acqua è infatti penetrata nei "pozzetti" della pubblica illuminazione provocando un ulteriore e diverso guasto.
Poggio si è svegliata stamani, sabato 4 agosto 2012, con i loro odorosi “ricordini” sparsi un po’ ovunque nelle stradine e nelle piazzette, persino nella centralissima piazza del Castagneto, il salotto del borgo. Non li hanno lasciati i cani che pure fanno la loro parte per la distrazione vacanziera dei loro padroni. Bensì mandrie di mufloni che scendono sempre più numerose a ridosso degli abitati con il favore della notte, sfidando l’uomo con la spavalderia delle bestie affamate e assetate che non hanno più nulla da perdere pur di assicurarsi la sopravvivenza.
Il noto sportivo elbano Alessandro Pugi, ex calciatore ed allenatore della Polisportiva Elba97 è incappato nella mattinata in un brutto incidente stradale. Il Pugi stava percorrendo intorno alle ore 10 la Strada Provinciale n. 26 da Porto Azzurro a Portoferraio in sella alla sua moto, quando in località Mola è venuto a collisione con un'auto che si stava immettendo da una strada laterale sulla provinciale ed è caduto a terra.
Lievemente ferito il militare, ne avrà per 10 giorni. Protagonista negativo della vicenda un giovane di nazionalità marocchina
Un topo ha causato nella mattinata di domenica 5 Agosto un discreto disagio in una vasta area dell'Isola: nel Laconese, ma anche nel versante portoferraiese di Colle Reciso, dove l'erogazione di energia elettrica si è interrotta alle ore 9.40 per essere ripristinata dopo un black out di durata variata a seconda delle diverse zone (da 30 minuti fino ad oltre due ore).
Un altro incidente in mare a chiusura delle cronache della prima domenica di agosto all'Elba; questa volta la protagonista della disavventura è stata una sessantenne turista di Barberino del Mugello che si trovava nel tardo pomeriggio (erano circa le 19) a bordo di un piccolo motoscafo non molto distante dalla spiaggia di Rio Marina ed ha rischiato di annegare dopo aver urtato la testa sul bordo del natante mentre indendeva scendere in acqua
Sbarre e vegetazione tagliata ed ammassata sul sentiero per mimetizzare la viax d'accesso alla spiaggia vicina a Galenzana
L'auto, evidentemente in folle, veniva messa in movimento dalla leggera pendenza della strada e finiva per cadere nelle acque portuali, dove restava (per fortuna) su su un basso fondale, solo parzialmente sommersa, finchè, assicurata ad una robusta corda, non veniva tratta dall'acqua ed issata a terra, nel suo più naturale elemento, da una nutrita schiera di volontari che si impegnavano in un irrituale "tiro alla fune" agostano.
Dopo essere andata ad urtare con la sua auto un muro posto a lato della carreggiata, soccorsa dai Volontari della Pubblica Assistenza di Capoliveri la giovane conducente è stata trovata fuori dell'abitacolo del suo veicolo (dal quale era probabilmente scesa volontariamente) sdraiata a terra e priva di sensi.
Pare che il Colombi intorno alle ore 16 sia stato coinvolto in un lievissimo incidente stradale, ed uscito dal suo veicolo proprio mentre discuteva con l'altro automobilista coinvolto nel sinistro sarebbe stato colto da un grave malore.
Un po' di apprensione si è generato nella gente di Portoferraio quando per parecchi minuti è stato visto (e rumorosamente sentito) nella mattinata di mercoledì 8 Agosto un grosso elicottero della Polizia di Stato inanellare una serie di giri, interrotti da soste in volo librato a quota relativamente bassa, sopra Portoferraio ed insistitamente sulle zone periferiche del capoluogo elbano
I ladri penetrati dalla porta finestra prima dell'ora di pranzo, approfittando dell'assenza della proprietaria, sono riusciti a sottrarre dall'appartamento un migliaio di euro in contanti.
Vacanza trasformatasi in dramma quella di un sessantottenne turista di Mortara (PV), che aveva deciso di trascorrere con la coniuge la serata di mercoledì 8 Luglio al parco giochi Amadeus nei pressi di Porto Azzurro. Erano da poco passate le 22 quando l'uomo che era alla di un go-kart è stato visto improvvisamente sbandare ed accasciarsi sul mezzo colto da malore.
Porto: Altro che procedimenti portati a buon fine , siamo sempre in alto mare, se non addirittura al punto di partenza!
La Guardia Costiera impegnata anche nel soccorso di altre due persone ferme con il natante in avaria a Punta dei Ripalti
Erano appena passate appena le 19,00 di oggi quando è arrivata la chiamata al 118 di Livorno per un bagnante che sostava con la sua barca nel Golfo di Mola ed era impossibilitato a muoversi per un malore che lo aveva colto. Immediatamente scattati i soccorsi il 118 inviava sul porto una Ambulanza della Pubblica Assistenza Porto Azzurro, i quali componenti dell’equipaggio avvisavano tramite il 1530 la Capitaneria di Porto per un supporto logistico.
La montagna ha partorito il topolino della disinformazione! Nel colmo della stagione estiva e dopo un mese e mezzo di silenzi (l’ultimo bollettino ufficiale è del 22 giugno), l’ASA allerta i turisti sull’emergenza idrica. Ma lo fa nella forma più discreta e soft possibile forse nel timore di creare allarmismi. Ad agosto avanzato appaiono avvisi nelle bacheche del traghetti, dove, peraltro, prevalgono vistose le pubblicità sugli incanti isolani, e dove i passeggeri preferiscono passare il tempo guardando il panorama.
Nel porto riese si sono raggiunti momenti di "alta tensione" a causa delle proteste di chi non poteva partire
Nell’ambito del piano coordinato di controllo del territorio predisposto per il periodo estivo, il Commissariato di Portoferraio ha intensificato l’attività di prevenzione e contrasto dei fenomeni di microcriminalità, quali furti, borseggi e spaccio di stupefacenti, nel territorio dell’isola d’Elba, al fine di assicurare un maggior livello di sicurezza ai residenti ed ai numerosi turisti in vacanza.
I militari, impegnati in attività di pattugliamento giornaliero, sono intervenuti per prevenire e reprimere quei comportamenti scorretti, principalmente ad opera dei diportisti, tenuti in contrasto all’ordinanza di sicurezza balneare ed alla normativa di riferimento.In particolare, fermi restando i principi primari di informazione e sensibilizzazione dell’utenza ed al fine di scongiurare pericoli per i bagnanti, si è puntato con decisione a combattere il fenomeno delle unità “sottocosta” con l’elevazione di oltre 40 verbali ai comandanti di altrettante unità che non rispettavano le distanze minime da spiagge e coste riservate alla balneazione.
Costa Concordia: nave in galleggiamento entro primavera 2013.Prendiamo atto dello slittamento di diversi mesi rispetto alle date rese note inizialmente che parlavano di fine a 2012, a dimostrazione che ci sono state delle difficoltà.
5 motocrossisti Austriaci hanno devastato con il loro passaggio una lunga serie di sentieri, fermati dalle Forze ell'Ordine
Scrive Contini: "Verso le ore 12.05 ricevo la sua telefonata dalla nave, mia moglie era in evidente stato di agitazione e con lei di gran parte dei passeggeri che, del tutto ignari, vedevano la nave fermarsi in mezzo al canale di Piombino, girare su se stessa senza prendere una direzione precisa, per poi riprendere la rotta per il porto piaggese. Dopo la telefonata di mia moglie, telefonavo alla Capitaneria di Porto di Piombino, lamentando l'evento e la totale disinformazione dell'equipaggio verso i passeggeri. L'addetta alla Capitaneria mi diceva che anche loro (sic!) erano stati avvertiti dalla Nave Bellini che era in corso una esercitazione".
Difficoltoso anche il salvataggio dell'animale che la padrona, rintracciata dopo ore di ricerche, temeva fosse già morto.
Per buona parte della giornata l'aeromobile prova e riprova diverse rotte di accosto alla nuova elisuperficie ospedaliera per 4/5 volte scende fino a posarsi e poi ridecollare dalla struttura che la gente ha ribattezzato il "padellone", un'opera dal volume imponente costata circa 3 milioni di euro, posta sul tetto dell'ospedale. Si stanno compiendo le operazioni di prova per per definire al meglio i tragitti per i futuri e imminenti atterraggi.
Dopo gli atterraggi e decolli di collaudo il Pegaso2 scende sul "padellone" per il vero trasporto di una paziente
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n. 11 del 08.10.2002
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